Sociologia (Italiano)

L’interazionismo simbolico è una teoria di micro livello che si concentra sulle relazioni tra gli individui all’interno di una società. Si ritiene che la comunicazione – lo scambio di significato attraverso il linguaggio e i simboli – sia il modo in cui le persone danno un senso ai loro mondi sociali. I teorici Herman e Reynolds (1994) notano che questa prospettiva vede le persone attive nel plasmare il mondo sociale piuttosto che semplicemente su cui agire.

George Herbert Mead (1863-1931) è considerato un fondatore dell’interazionismo simbolico sebbene non abbia mai pubblicato il suo lavoro su di esso (LaRossa e Reitzes 1993). Lo studente di Mead, Herbert Blumer, ha coniato il termine “interazionismo simbolico” e ha delineato queste premesse di base: gli esseri umani interagiscono con le cose in base ai significati attribuiti a quelle cose; il significato attribuito alle cose deriva dalle nostre interazioni con gli altri e la società; i significati delle interpretato da una persona quando ha a che fare con cose in circostanze specifiche (Blumer 1969). Se ami i libri, ad esempio, un interazionista simbolico potrebbe suggerirti che hai imparato che i libri sono buoni o importanti nelle interazioni che hai avuto con la famiglia, gli amici, la scuola, o in chiesa; forse la tua famiglia ha avuto un momento speciale di lettura ogni settimana, ricevere la tessera della biblioteca è stato considerato un evento speciale, o le storie della buonanotte sono state associate a calore e comfort.

Scienziati sociali che applicano il pensiero simbolico-interazionista cercare modelli di interazione tra individui. I loro studi spesso implicano l’osservazione di interazioni uno contro uno. Ad esempio, mentre un teorico del conflitto studia un professionista politico il test potrebbe concentrarsi sulla differenza di classe, un interazionista simbolico sarebbe più interessato a come interagiscono gli individui nel gruppo che protesta, così come i segni e i simboli che i manifestanti usano per comunicare il loro messaggio. L’attenzione posta all’importanza dei simboli nella costruzione di una società portò sociologi come Erving Goffman (1922–1982) a sviluppare una tecnica chiamata analisi drammaturgica. Goffman ha usato il teatro come un’analogia per l’interazione sociale e ha riconosciuto che le interazioni delle persone mostravano modelli di “copioni culturali”. Poiché può non essere chiaro quale ruolo una persona possa svolgere in una data situazione, lui o lei deve improvvisare il proprio ruolo mentre la situazione si svolge (Goffman 1958).

Gli studi che utilizzano la prospettiva simbolica interazionista sono è più probabile che utilizzino metodi di ricerca qualitativa, come interviste approfondite o osservazione partecipante, perché cercano di comprendere i mondi simbolici in cui vivono i soggetti di ricerca.

Il costruttivismo è un’estensione della teoria dell’interazione simbolica che propone che la realtà è ciò che gli esseri umani costruiscono cognitivamente per essere. Sviluppiamo costrutti sociali basati sulle interazioni con gli altri, e quei costrutti che durano nel tempo sono quelli che hanno significati ampiamente condivisi o generalmente accettati dalla maggior parte della società. Questo approccio è spesso usato per capire cosa viene definito deviante all’interno di una società. Non esiste una definizione assoluta di devianza e società diverse hanno costruito significati diversi per devianza, così come associati di comportamenti diversi con devianza. Una situazione che illustra questo è ciò che credi di fare se trovi un portafoglio per strada. Negli Stati Uniti, consegnare il portafoglio alle autorità locali sarebbe considerata l’azione appropriata e mantenere il portafoglio sarebbe considerato deviante. Al contrario, molte società orientali considererebbero molto più appropriato tenere il portafoglio e cercare da soli il proprietario; consegnarlo a qualcun altro, anche alle autorità, sarebbe considerato un comportamento deviante.

Portalo a casa

I principi principali dell’interazionismo simbolico sono spiegati nel seguente video.

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Critica

La ricerca condotta da questa prospettiva viene spesso esaminata a causa della difficoltà di rimanere oggettivi. Altri criticano l’attenzione estremamente limitata all’interazione simbolica. I fautori, ovviamente, considerano questo uno dei suoi maggiori punti di forza.

Agricoltura e locavori: come le prospettive sociologiche possono vedere il consumo di cibo

Il consumo di cibo è un luogo comune, quotidiano evento, ma può anche essere associato a momenti importanti della nostra vita. Mangiare può essere un’azione individuale o di gruppo e le abitudini e le abitudini alimentari sono influenzate dalle nostre culture. Nel contesto della società, il sistema alimentare della nostra nazione è al centro di numerosi movimenti sociali, questioni politiche e dibattiti economici. Ognuno di questi fattori potrebbe diventare un argomento di studio sociologico.

Un approccio strutturale-funzionale al tema del consumo di cibo potrebbe essere interessato al ruolo dell’industria agricola all’interno dell’economia della nazione e come questo sia cambiato dai primi giorni dell’agricoltura manuale alla moderna produzione meccanizzata . Un altro esame potrebbe studiare le diverse funzioni che si verificano nella produzione alimentare: dall’agricoltura e la raccolta all’imballaggio appariscente e al consumismo di massa.

Un teorico del conflitto potrebbe essere interessato ai differenziali di potere presenti nella regolazione del cibo, esplorando dove il diritto delle persone all’informazione si interseca con la spinta al profitto delle aziende e il modo in cui il governo media questi interessi. Oppure un teorico del conflitto potrebbe essere interessato al potere e all’impotenza sperimentati dagli agricoltori locali rispetto ai grandi conglomerati agricoli, come il documentario Food Inc. descrive come risultanti dal brevetto della Monsanto della tecnologia delle sementi. Un altro argomento di studio potrebbe essere il modo in cui la nutrizione varia tra le diverse classi sociali.

Un sociologo che considera il consumo di cibo attraverso una lente interazionista simbolica sarebbe più interessato ad argomenti di micro livello, come l’uso simbolico del cibo in ambito religioso rituali, o il ruolo che gioca nell’interazione sociale di una cena in famiglia. Questa prospettiva potrebbe anche studiare le interazioni tra i membri del gruppo che si identificano in base alla condivisione di una dieta particolare, come i vegetariani (persone che non mangiano carne) o i locavores (persone che si sforzano di mangiare cibo prodotto localmente).

Teoria sociologica oggi

Questi tre approcci sono ancora il fondamento principale della moderna teoria sociologica, ma è stata osservata una certa evoluzione. Il funzionalismo strutturale è stato una forza dominante dopo la seconda guerra mondiale e fino agli anni ’60 e ’70. A quel tempo, i sociologi iniziarono a ritenere che il funzionalismo strutturale non spiegasse a sufficienza i rapidi cambiamenti sociali in atto negli Stati Uniti in quel momento.

La teoria del conflitto ha poi guadagnato importanza, poiché c’era una rinnovata enfasi sul sociale istituzionalizzato disuguaglianza. La teoria critica, e gli aspetti particolari della teoria femminista e della teoria critica della razza, si sono concentrati sulla creazione di cambiamento sociale attraverso l’applicazione di principi sociologici, e il campo ha visto una rinnovata enfasi sull’aiutare le persone comuni a comprendere i principi della sociologia, sotto forma di sociologia pubblica. / p>

La teoria sociale postmoderna tenta di guardare alla società attraverso una lente completamente nuova rifiutando i precedenti tentativi a livello macro di spiegare i fenomeni sociali. Generalmente considerata come sempre più accettata alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80, la teoria sociale postmoderna è un approccio a livello micro che guarda a piccoli gruppi locali e alla realtà individuale. La sua crescita in popolarità coincide con gli aspetti costruttivisti dell’interazionismo simbolico.

Punti chiave

Rivedi nuovamente le principali teorie sociologiche (escluso il costruzionismo sociale) nel seguente video.

Pratica

1. Un interazionista simbolico può confrontare le interazioni sociali con:

  1. comportamenti
  2. conflitti
  3. organi umani
  4. ruoli teatrali
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d

2. Quale tecnica di ricerca sarebbe molto probabilmente utilizzata da un interazionista simbolico?

  1. Sondaggi
  2. Osservazione dei partecipanti
  3. Analisi quantitativa dei dati
  4. Nessuna delle risposte precedenti
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b

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