Neville Chamberlain (agente di polizia)

Nel 1900 Chamberlain fu nominato ispettore generale della Royal Irish Constabulary (RIC), la forza di polizia armata per l’intera Irlanda eccetto Dublino. La forza era sotto il controllo diretto dell’amministrazione britannica in Irlanda, con sede nel Castello di Dublino. Era responsabile della raccolta di informazioni e del mantenimento dell’ordine, ed era visto come “gli occhi e le orecchie” del governo. Si dimise formalmente dall’esercito britannico il 1 ° novembre 1901. Fu nominato Knight Commander of the Order of the Bath (KCB) durante una visita reale in Irlanda nell’agosto 1903, Knight Commander of the Royal Victorian Order (KCVO) nel 1911 e Knight of Grace nel Venerable Order of Saint John nell’aprile 1914, ed è stato insignito della King “s Police Medal nel New Year Honours del 1915. Gli anni di Chamberlain nel RIC coincisero con l’ascesa di un certo numero di organizzazioni politiche, culturali e sportive con l’obiettivo comune di affermare la separazione dell’Irlanda dal Regno Unito, spesso denominati collettivamente Sinn Féin, che culminò nella formazione dei volontari irlandesi nel 1913.

Nei rapporti al Segretario principale per l’Irlanda , Augustine Birrell e il sottosegretario Sir Matthew Nathan, Chamberlain avvertirono che i volontari si stavano preparando a organizzare un’insurrezione e proclamare l’indipendenza irlandese. Tuttavia, nell’aprile 1916, quando Nathan gli mostrò una lettera del comandante dell’esercito nel a sud dell’Irlanda, raccontando di un previsto sbarco di armi sulla costa sud-occidentale e di una sollevazione prevista per Pasqua, erano entrambi “dubbiosi che ci fosse qualche fondamento per la voce”. La Rivolta di Pasqua iniziò il lunedì di Pasqua, il 24 aprile 1916, e durò sei giorni, terminando solo quando gran parte di O’Connell Street fu distrutta dal fuoco dell’artiglieria. Sebbene la Commissione reale sulla ribellione del 1916 (la commissione di Hardinge) cancellò il RIC di qualsiasi colpa per la rivolta, Chamberlain è stato infine costretto a dimettersi in seguito alle continue critiche al trattamento dell’intelligence della forza.

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