I koala hanno catturato la clamidia assassina dalle pecore?

È la brutta malattia con un impatto devastante per uno dei marsupiali più iconici d’Australia: la clamidia. I koala di tutto il paese soffrono di questo patogeno altamente contagioso da centinaia di anni, sopportando sintomi debilitanti che possono portare a cecità e infertilità.

Eppure, nonostante la clamidia sia una delle malattie più studiate di qualsiasi specie di fauna selvatica, si sa poco su come la Chlamydia pecorum infetta e si diffonde attraverso altre popolazioni animali in Australia, in particolare bestiame come bovini e ovini.

Si pensa che l’agente patogeno sia stato introdotto in Australia attraverso il bestiame infetto nel fine del 1780, dove si diffuse poi alla popolazione dei koala. Ora, gli scienziati dell’Università della Sunshine Coast hanno iniziato a decifrare il codice della Chlamydia, facendo più luce su come esattamente la Chlamydia pecorum e la sua malattia associata siano cambiate nel tempo per avere impatti così catastrofici sia per il bestiame che per i koala.

La Chlamydia pecorum può avere sintomi dolorosi per gli animali affetti dalla malattia. Immagine tratta da: Chlamydia group, University of the Sunshine Coast (in dotazione)

I ricercatori hanno scoperto che più ceppi di Chlamydia pecorum si sono diffusi nel bestiame australiano e nel koala popolazioni e che lo stesso ceppo che causa la malattia può infettare sia i koala che le pecore. Utilizzando il codice a barre molecolare, sono stati in grado di studiare le somiglianze genetiche e le differenze tra i ceppi trovati nei koala e nel bestiame.

Hanno trovato alti livelli di diversità genetica. Questa elevata diversità rende più facile per il patogeno adattarsi a infettare nuove specie animali e quindi passare da una specie ospite a un’altra (inclusi, potenzialmente, altri marsupiali australiani). Inoltre, rende più difficile per i ricercatori studiare come ha un impatto sui suoi ospiti.

Tra i lati positivi, la ricerca migliorerà la facilità con cui gli animali infetti possono essere diagnosticati e trattati. Sono in corso ulteriori lavori sullo sviluppo di vaccini per bestiame e koala per proteggere i nostri amici pelosi da ulteriori danni.

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