A nessuno piacciono le critiche, il rifiuto o l’imbarazzo, ma a volte le persone passano l’intera vita a evitarli. Una persona socialmente sfidata con un’ipersensibilità al rifiuto e sentimenti costanti di inadeguatezza può avere una malattia mentale nota come disturbo evitante di personalità (AVPD).
Le persone con disturbo evitante di personalità sperimentano disagio sociale. Trascorrono molto tempo concentrandosi sui loro difetti e sono molto riluttanti a formare relazioni in cui potrebbe verificarsi il rifiuto. Ciò si traduce spesso in sentimenti di solitudine e di distacco dalle relazioni sul lavoro e altrove. Le persone affette da AVPD potrebbero anche rifiutare una promozione, trovare scuse per saltare le riunioni o avere troppa paura per partecipare a eventi in cui potrebbero fare amicizia.
Che cosa causa il disturbo evitante di personalità?
I ricercatori non comprendono completamente le cause del disturbo di personalità da evitamento, ma credono che sia una combinazione di fattori genetici e ambientali.
Le esperienze della prima infanzia possono essere collegate allo sviluppo di AVPD . La ricerca suggerisce che i bambini che vedono i loro caregiver come privi di affetto e incoraggiamento e / o sperimentano il rifiuto da parte loro possono essere maggiormente a rischio. Così sono i bambini che subiscono abusi, abbandono e un livello di assistenza generalmente inferiore. In risposta a queste esperienze, i bambini potrebbero evitare di socializzare con gli altri come strategia di coping.
I ricercatori ritengono che un ulteriore fattore potrebbe essere un cambiamento nell’aspetto dovuto a una malattia fisica.
Circa il 2,5% della popolazione può qualificarsi per una diagnosi di disturbo evitante di personalità. È una malattia cronica che colpisce allo stesso modo uomini e donne. Il disturbo può svilupparsi durante l’infanzia e i sintomi sono stati rilevati in bambini di età inferiore a 2 anni. Tuttavia, come altri disturbi della personalità, il disturbo evitante di personalità viene solitamente diagnosticato solo negli adulti.
Sintomi del disturbo evitante di personalità
Il disturbo evitante di personalità è caratterizzato da tre componenti principali:
- Inibizione sociale
- Sentimenti di inadeguatezza
- Sensibilità alla critica o al rifiuto
Per ricevere una diagnosi, una persona deve aver sperimentato questi componenti nel momento in cui raggiungono la prima età adulta. Devono inoltre manifestare almeno quattro dei seguenti sintomi di AVPD:
- Evitamento di attività sul lavoro che comportano il contatto interpersonale per paura di critiche o rifiuto
- Riluttanza a interagire con altri, a meno che non siano certi che riceveranno una risposta positiva
- Esitazione nelle relazioni intime per paura della vergogna
- Preoccupazione per le critiche nelle situazioni sociali
- Sentirsi inadeguati ed essere inibiti in nuove situazioni sociali
- Percezione di sé come inetto, poco attraente e inferiore
- Riluttanza ad assumersi rischi o impegnarsi in attività che potrebbero provocare imbarazzo
Una diagnosi richiederà una valutazione psicologica da parte di un professionista della salute mentale. Questa valutazione escluderà anche altre potenziali diagnosi o determinerà se una persona ha più di una diagnosi.
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Che cos’è un disturbo di personalità del gruppo C?
Diverse diagnosi di disturbo della personalità sono organizzate per gruppo o “cluster”. I disturbi di personalità del gruppo C sono condizioni in cui le caratteristiche comportano l’essere particolarmente ansiosi o paurosi. Il disturbo di personalità da evitamento è un disturbo di personalità del gruppo C, così come il disturbo di personalità dipendente e il disturbo di personalità ossessivo-compulsivo.
È il disturbo di personalità evitante il Come l’ansia sociale?
Ricercatori e medici credevano che il disturbo evitante di personalità si manifestasse solo in combinazione con il disturbo d’ansia sociale (SAD). Tuttavia, ricerche più recenti hanno dimostrato che esiste una percentuale significativa di persone con AVPD che non soddisfano i criteri per il disturbo d’ansia sociale.
A volte può essere difficile distinguere se una persona soffre di disturbo d’ansia sociale o disturbo di personalità evitante, o entrambe le condizioni. In genere, una persona con AVPD sperimenterà ansia ed evitamento in tutte le arene della vita, mentre una persona con ansia sociale può avere solo paure specifiche per determinate situazioni, come king o performer.
Oltre al disturbo d’ansia sociale, le persone con disturbo evitante di personalità possono avere condizioni concomitanti tra cui depressione, disturbo ossessivo-compulsivo o altri disturbi d’ansia o disturbi della personalità. Le persone con AVPD sono anche a maggior rischio di abuso di sostanze o comportamenti suicidari.
A volte il disturbo di personalità evitante viene anche confuso con il disturbo di personalità schizoide, poiché entrambe le condizioni implicano l’isolamento sociale. Tuttavia, le persone con disturbo schizoide di personalità hanno un generale disinteresse nell’interagire con gli altri, mentre le persone con disturbo evitante di personalità desiderano relazioni ma tendono ad evitarle per paura del rifiuto o delle critiche.
Trattamento del disturbo evitante di personalità
Le persone con disturbo evitante di personalità possono cercare un trattamento perché vogliono costruire relazioni più forti e ridurre la quantità di disagio che provano in pubblico o al lavoro. Trattare qualsiasi disturbo di personalità può essere difficile, poiché molti dei sintomi sono stati sperimentati da un individuo per molti anni.
La psicoterapia, o terapia della parola, è il trattamento principale per il disturbo di personalità evitante. La psicoterapia può includere la terapia cognitivo-comportamentale, che si concentra sulla riduzione dei modelli di pensiero negativi e sullo sviluppo delle abilità sociali. A volte la terapia di gruppo viene utilizzata per aiutare le persone con sfide simili e creare uno spazio sicuro per costruire relazioni solide. La terapia familiare può anche rivelarsi utile in modo che i membri della famiglia comprendano la condizione e possono fornire un ambiente di supporto che promuove la crescita e una sana assunzione di rischi.
Ci sono poche o nessuna ricerca che dimostri l’efficacia dei farmaci nel trattamento della personalità evitante disturbo. A volte i farmaci possono essere usati per trattare i sintomi del disturbo evitante di personalità o i sintomi di disturbi concomitanti. I farmaci in genere includono antidepressivi (cioè inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) e farmaci anti-ansia.
Ottenere aiuto per il disturbo evitante di personalità
Se hai difficoltà a non essere socialmente imbarazzante e pensi di potrebbe avere un disturbo evitante di personalità, è importante non scoraggiarsi. L’aiuto è disponibile e il primo passo è contattare il tuo medico o un altro professionista della salute mentale che possa condurre una valutazione e valutare la tua condizione.
La terapia in un ambiente sicuro e incoraggiante può aiutarti a esplorare l’ansia intensa provi in situazioni sociali e la tua paura del rifiuto o della critica. Insieme, tu e il tuo terapista potete mettere in pratica sfidare convinzioni negative ed esplorare i piccoli ma significativi passi che potete compiere per costruire solide amicizie, essere più coinvolti al lavoro e sviluppare relazioni intime con gli altri.