Il basilico può fornire benefici per la salute nella dieta, come medicinale a base di erbe e come olio essenziale .
Gli usi tradizionali includono il trattamento di morsi di serpente, raffreddori e infiammazioni all’interno dei passaggi nasali, un effetto comune del raffreddore, ad esempio.
Il basilico fornisce alcuni macronutrienti, come calcio e vitamina K, oltre a una gamma di antiossidanti.
Il basilico dolce, ad esempio, ha un’alta concentrazione dell’agente chimico eugenolo. Questo gli conferisce un profumo simile a un chiodo di garofano. I basilici di lime e limone hanno alte concentrazioni di limonene, che conferiscono loro un profumo agrumato. Sia l’eugenolo che il limonene hanno proprietà antiossidanti.
Riduzione dello stress ossidativo
Gli antiossidanti sono essenziali per eliminare i radicali liberi dal corpo.
I radicali liberi sono molecole instabili che si sviluppano come risultato del metabolismo e di altri processi naturali. Possono anche formarsi a seguito del fumo e di alcune scelte dietetiche.
Gli antiossidanti sono composti che aiutano a rimuovere queste molecole dal corpo. Se invece si accumulano, può verificarsi stress ossidativo, con conseguente danno cellulare e, possibilmente, malattie.
Gli scienziati hanno collegato il cancro, le malattie cardiache, l’artrite reumatoide, il diabete e altri problemi di salute allo stress ossidativo.
Il corpo produce alcuni antiossidanti, ma deve anche assorbirne alcuni dalla dieta. Tra i tanti antiossidanti presenti nel basilico ci sono gli antociani e il beta carotene.
Quali alimenti sono buone fonti di antiossidanti? Scoprilo qui.
Sostenere la salute del fegato
Uno studio del 2015 sui ratti ha concluso che gli antiossidanti in una preparazione in polvere che includeva tulsi, o basilico santo, hanno avuto un impatto positivo sulla salute del fegato. Gli scienziati hanno applicato la polvere dopo aver usato una tossina per indurre danni al fegato.
Il tulsi, una pianta molto diversa dal basilico del supermercato occidentale medio, ha un ruolo nella medicina tradizionale indiana.
Combattere il cancro
Una revisione pubblicata nel 2013 ha esaminato se il tulsi, o basilico santo, potesse prevenire il cancro.
Gli autori hanno concluso che i fitochimici nel basilico santo possono aiutare a prevenire alcuni tipi di cancro della pelle, del fegato, del cavo orale e del polmone.
Sembra che lo facessero aumentando l’attività antiossidante, modificando l’espressione genica, innescando la morte cellulare e rallentando la divisione cellulare.
Tuttavia , gli studi in questa revisione erano preclinici o eseguiti su animali. La conferma degli effetti richiederà ulteriori ricerche.
Esiste un legame tra cancro e dieta? Scoprilo qui.
Protegge dall’invecchiamento cutaneo
Secondo una ricerca pubblicata nel 2011, il basilico dolce ha proprietà che potrebbero aiutare a proteggere la pelle da alcuni effetti dell’invecchiamento.
Nello studio, gli scienziati hanno applicato un estratto di basilico a modelli di pelle di laboratorio. I risultati hanno suggerito che l’inclusione di estratti di basilico nelle creme topiche per la pelle potrebbe migliorare l’idratazione della pelle e ridurre rugosità e rugosità.
Sebbene gli estratti di basilico a determinate dosi possano avere questo effetto, il consumo di basilico non apporterà necessariamente benefici alla pelle.
Tuttavia, gli antiossidanti del basilico e di altri alimenti a base vegetale possono avere un effetto protettivo se una persona li consuma nell’ambito di una dieta varia.
Ulteriori informazioni sugli alimenti che possono aiutare a migliorare la pelle salute.
Ridurre la glicemia alta
Alcuni professionisti della medicina tradizionale raccomandano comunemente il basilico per aiutare a gestire i livelli di zucchero nel sangue.
Uno studio del 2019 sui ratti ha rilevato che un l’estratto di foglie di basilico dolce ha contribuito a ridurre i livelli elevati di zucchero nel sangue. I risultati hanno anche suggerito che le foglie di basilico possono aiutare a trattare gli effetti a lungo termine della glicemia alta.
Se ulteriori indagini confermano questi risultati, gli estratti di basilico potrebbero rivelarsi utili per le persone con diabete.
Quali cibi fanno bene alle persone con diabete? Scoprilo qui.
Supportare la salute cardiovascolare
Una revisione del 2011 ha riportato i risultati che un estratto di basilico dolce ha ridotto brevemente la pressione alta, probabilmente a causa del contenuto di eugenolo dell’estratto. L’eugenolo può bloccare i canali del calcio nel corpo, abbassando la pressione sanguigna alta.
Tuttavia, 2 minuti dopo che i ricercatori hanno utilizzato l’estratto, la pressione sanguigna è tornata ai suoi livelli elevati.
In un altro 24 volontari sani hanno assunto un placebo o una capsula contenente 300 milligrammi (mg) di un estratto secco di foglie di tulsi una volta al giorno.
Dopo 4 settimane, coloro che hanno assunto l’estratto di tulsi avevano livelli di colesterolo più bassi e trigliceridi rispetto a quelli che non lo hanno fatto. Gli autori hanno concluso che l’estratto potrebbe aiutare a ridurre alcuni fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Trova qui gli alimenti che possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.
Migliorare la salute mentale
Lo stress mentale può innescare la produzione di radicali liberi nel corpo.
Secondo una revisione del 2014 che ha esaminato il ruolo del tulsi nella medicina ayurvedica, la pianta contiene proprietà che possono aiutare:
- alleviare stress, ansia e depressione
- aumentare la capacità di pensare e ragionare
- prevenire la perdita di memoria legata all’età
- migliorare i problemi legati al sonno e al sesso
Alcuni studi, riportano gli autori, hanno prodotto risultati paragonabili a quelli del diazepam e dei farmaci antidepressivi.
Tuttavia, la conferma di questi risultati richiederà ulteriori ricerche. Inoltre, è improbabile che il consumo di tulsi, ad esempio in un tè, abbia lo stesso effetto di ricevere una dose di un estratto.
In che modo la dieta può influire sulla depressione? Ulteriori informazioni.
Ridurre l’infiammazione e il gonfiore
Lo stress ossidativo può portare a infiammazioni, un fattore di varie malattie, tra cui il cancro, il diabete di tipo 2 e l’artrite reumatoide.
Nel 2017, i ricercatori hanno analizzato le proprietà antinfiammatorie di due preparazioni di olio essenziale di basilico dolce.
Secondo i loro risultati, l’olio di basilico può aiutare a trattare varie malattie che coinvolgono l’infiammazione derivante dallo stress ossidativo.
Non è chiaro se mangiare basilico, tuttavia, possa avere lo stesso effetto.
Quali alimenti possono aiutare a gestire l’infiammazione? Scoprilo qui.
Combattere le infezioni
Vari professionisti della medicina tradizionale hanno utilizzato il basilico come agente antimicrobico e alcune ricerche scientifiche supportano questo uso.
Nel 2013 , i ricercatori hanno applicato l’olio di basilico dolce a vari ceppi di Escherichia coli o E. coli. I batteri provenivano da persone con infezioni respiratorie, addominali, urinarie o della pelle, nonché da apparecchiature ospedaliere. I risultati hanno mostrato che l’olio era attivo contro questi batteri.
I ricercatori hanno concluso che alcune preparazioni di olio di basilico potrebbero aiutare a trattare o prevenire alcuni tipi di infezione.
L’origano è un’altra erba che può avere benefici per la salute. Ulteriori informazioni qui.