Il viaggio
La flotta di Dias era composta da tre navi: la sua São Cristóvão, la São Pantaleão sotto il suo socio João Infante, e una nave di rifornimento sotto il fratello di Dias Pêro (Diogo in alcune fonti). La compagnia comprendeva alcuni dei principali piloti della giornata, tra cui Pêro de Alenquer e João de Santiago, che in precedenza aveva navigato con Cão. Uno storico del XVI secolo, João de Barros, colloca la partenza di Dias nell’agosto del 1486 e dice che era via 16 mesi e 17 giorni, ma poiché altri due contemporanei, Duarte Pacheco Pereira e Cristoforo Colombo, fecero il suo ritorno nel dicembre 1488, è ora di solito si suppone che sia partito nell’agosto del 1487.
Dias ha superato il punto di riferimento di Cão, raggiungendo la “Terra di Santa Barbara” il 4 dicembre, Walvis Bay l’8 dicembre e il Golfo di Santo Stefano (Elizabeth Bay) a dicembre 26. Dopo il 6 gennaio 1488, le tempeste gli impedirono di procedere lungo la costa e navigò a sud fuori dalla vista della terra per diversi giorni. Quando tornò di nuovo al porto, non apparve terra e fu solo navigando verso nord che egli terra avvistata il 3 febbraio. Aveva quindi doppiato il Capo senza averlo visto. Chiamò il luogo Angra de São Brás (Baia di San Biagio, di cui era festa) o Baia dei Mandriani, dalle persone che vi trovò . I compagni neri di Dias non furono in grado di capire quelle persone, che fuggirono ma in seguito tornarono ad attaccare i portoghesi. La spedizione proseguì ad Angra da Roca (l’attuale Algoa Bay). L’equipaggio non voleva continuare e Dias registrò le opinioni di tutti i suoi ufficiali, unanimemente favorevoli al rientro, acconsentirono a proseguire per alcuni giorni, raggiungendo R io do Infante, dal nome del pilota di São Pantaleão; questo è l’attuale fiume Great Fish (Groot-Vis).
Di fronte a forti correnti, Dias tornò indietro. Ha avvistato il mantello stesso a maggio. Barros dice di averlo chiamato Capo delle Tempeste e che Giovanni II lo ha ribattezzato Capo di Buona Speranza. Duarte Pacheco, tuttavia, attribuisce il nome attuale allo stesso Dias, e questo è probabile, poiché Pacheco si unì a Dias sull’isola di Príncipe. Poco si sa del viaggio di ritorno tranne che Dias toccò Príncipe, il Rio do Resgate (nell’attuale Liberia) e la stazione commerciale fortificata di Mina. Uno dei marker di Dias, a Padrão de São Gregório, è stato recuperato da False Island, a circa 30 miglia (48 km) dal Great Fish River, nel 1938. Un altro marker una volta si trovava all’estremità occidentale del Golfo di San Cristoforo, da allora ribattezzato Dias Point.