Tregua di Natale, (24-25 dicembre 1914), cessate il fuoco non ufficiale e improvvisato che si è verificato lungo il fronte occidentale durante la prima guerra mondiale. La pausa nei combattimenti non fu universalmente osservato, né era stato sanzionato dai comandanti su entrambi i lati, ma, lungo circa due terzi del fronte di 30 miglia (48 km) controllato dalla Forza di spedizione britannica, i cannoni tacquero per un breve periodo. p>
Il i paesi d’Europa entrarono in guerra nell’estate del 1914 con entusiasmo e con la convinzione che il conflitto sarebbe terminato entro Natale (25 dicembre) di quell’anno. Nel giro di pochi mesi, tuttavia, centinaia di migliaia di soldati erano stati uccisi in pesanti combattimenti. L’avanzata tedesca era stata frenata alla Marna, e ad Ypres si era svolta la “Corsa al mare” tra Germania e Alleati, il risultato era un sanguinoso stallo, con un fronte che si estendeva dal confine svizzero al Mare del Nord.
Nel dicembre 1914 la realtà della guerra di trincea si era stabilizzata e settimane di forti piogge avevano trasformato sia le trincee che la Terra di nessuno che le separava in un pantano freddo e fangoso. , la vita quotidiana era miserabile, ma era una miseria condivisa da nemici che erano, in alcuni punti, separati da 50 iarde (46 metri) o meno. Mancavano ancora mesi alla seconda battaglia di Ypres e alle sue nuvole di gas asfissiante, e l’insensato massacro di Passchendaele era ormai lontano. Gli uomini nelle trincee avevano assistito alla battaglia, ma non erano ancora stati toccati dai peggiori orrori che la prima guerra mondiale avrebbe prodotto.
All’inizio di dicembre un tentativo è stato fatto per garantire una tregua ufficiale per le vacanze.Papa Benedetto XV era ascende d al papato appena un mese dopo lo scoppio della guerra, e il 7 dicembre ha lanciato un appello ai leader europei “affinché le armi tacano almeno la notte in cui gli angeli hanno cantato”. La speranza di Benedetto era che una tregua avrebbe consentito alle potenze belligeranti di negoziare una pace equa e duratura, ma c’era poco interesse da parte dei leader di entrambe le parti. Ciò non ha impedito ai soldati al fronte di prendere l’iniziativa, tuttavia, quando gli eventi esterni sembravano fornire un percorso per la tregua che i loro leader avevano rifiutato. Con l’avvicinarsi del 25 dicembre, la pioggia fradicia e costante cedette il posto al gelo, ei campi di battaglia delle Fiandre furono ricoperti da una leggera spolverata di neve. L’imperatore tedesco Guglielmo II contribuì all’atmosfera festiva quando inviò Tannenbäume (alberi di Natale) al fronte nel tentativo di sostenere il morale. Il 23 dicembre i soldati tedeschi iniziarono a posizionare gli alberi fuori dalle trincee. Hanno cantato inni come “Stille Nacht” (“Notte silenziosa”) e le voci delle linee alleate hanno risposto con canti natalizi propri.
Anche se c’erano relativamente poche truppe britanniche che parlavano tedesco, molti tedeschi avevano lavorato in Gran Bretagna prima della guerra e questa esperienza ha facilitato la comunicazione tra i due gruppi. Alle truppe sassoni, in particolare, fu attribuito il merito di aver avviato un dialogo con gli inglesi. I soldati di entrambe le parti consideravano i Sassoni amabili e degni di fiducia, e la tregua di Natale ebbe il maggior successo nelle aree in cui le truppe britanniche affrontarono reggimenti sassoni. La tregua non fu largamente adottata nelle zone del fronte controllate dai francesi; I soldati tedeschi avevano trascorso il 1914 a invadere un’enorme fascia di territorio francese e l’ostilità verso gli occupanti era troppo forte. Non c’era nemmeno una tregua equivalente sul fronte orientale, poiché la Russia operava ancora secondo il calendario giuliano, quindi il Natale russo ortodosso non sarebbe stato osservato fino all’inizio di gennaio.
Alla vigilia di Natale, alcuni di rango inferiore Gli ufficiali britannici avevano iniziato a ordinare ai loro uomini di non sparare a meno che non venissero colpiti. Questa politica divenne nota come “vivi e lascia vivere”, e sarebbe stata adottata su base ad hoc durante la guerra, in particolare nei settori meno attivi. Come tutte le implementazioni di “vivi e lascia vivere”, le decisioni degli ufficiali furono fatta senza alcuna autorizzazione dall’alto, e la tenue tregua cominciò lentamente a prendere piede. Al mattino, il giorno di Natale, i soldati tedeschi uscirono dalle trincee, agitando le braccia per dimostrare che non avevano intenzioni malvagie.Quando divenne chiaro che non portavano armi, i soldati britannici si unirono presto a loro, incontrandosi a No Man’s Land per socializzare e scambiarsi doni.
La censura non era ancora stata imposta alle lettere a casa, e i soldati britannici scrissero di giocare a calcio (calcio) e condividere cibo e bevande con uomini che solo un giorno prima erano stati loro nemici mortali. Questi racconti sottolineano che gli uomini stessi potevano a malapena credere agli eventi straordinari che stavano accadendo intorno a loro e che hanno riconosciuto, anche in quel momento, il loro significato unico e storico. Non tutto era frivolezza, tuttavia, poiché alcune delle attività più comuni nelle aree che osservavano la tregua di Natale erano servizi congiunti per seppellire i morti. Forse riconoscendo che la pace sicuramente non poteva durare, entrambe le parti usarono anche la cessazione delle ostilità per migliorare e rafforzare le loro trincee.
Ci furono alcune vittime a seguito dell’attuazione non universale della tregua e, persino tra le unità che hanno osservato il cessate il fuoco, non tutti gli uomini hanno approvato la decisione. Adolf Hitler, che, in qualità di corriere di spedizione per il quartier generale del reggimento, raramente si spingeva fino alle trincee avanzate, criticò aspramente il comportamento degli uomini del suo reggimento che avevano scelto di unirsi agli inglesi nella terra di nessuno. “Una cosa del genere non dovrebbe accadere in tempo di guerra”, si dice abbia detto. “Non hai alcun senso dell’onore tedesco?”
Nei giorni seguenti a Natale, la violenza è tornata sul fronte occidentale, sebbene in alcune zone la tregua è durata fino a dopo il capodanno. Mentre la tregua non avrebbe potuto avere successo senza l’approvazione di ufficiali minori di entrambe le parti, i generali britannici e tedeschi hanno rapidamente preso provvedimenti per prevenire ulteriori episodi di fraternizzazione tra i loro uomini. Tuttavia, non c’erano corti marziali o punizioni legate agli eventi della tregua di Natale; i comandanti più anziani probabilmente riconobbero l’effetto disastroso che una simile mossa avrebbe sul morale nelle trincee. I tentativi di far rivivere la tregua il giorno di Natale del 1915 furono annullati e non ci furono successivi cessate il fuoco diffusi sul fronte occidentale fino all’armistizio del novembre 1918.