Mumbai (Italiano)


Sito della città

La città di Mumbai occupa un sito peninsulare sull’isola di Bombay, una massa continentale originariamente composta da sette isolotti che si trovano al largo della costa di Konkan, nell’India occidentale. Dal 17 ° secolo gli isolotti sono stati uniti attraverso progetti di drenaggio e bonifica, nonché attraverso la costruzione di strade rialzate e frangiflutti, per formare l’isola di Bombay. A est dell’isola si trovano le acque riparate del porto di Mumbai (Bombay). L’isola di Bombay è costituita da una pianura bassa, circa un quarto della quale si trova sotto il livello del mare; la pianura è fiancheggiata ad est e ad ovest da due crinali paralleli di basse colline. Colaba Point, il promontorio formato all’estremo sud dalla più lunga di queste dorsali, protegge il porto di Mumbai dal mare aperto.

Mumbai: area metropolitana

Area metropolitana di Mumbai, Maharashtra, India.

Encyclopædia Britannica, Inc.

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La cresta occidentale termina a Malabar Hill, che, salendo a 180 piedi (55 metri) sul livello del mare, è uno dei punti più alti di Mumbai. Tra Colaba Point e Malabar Hill si trova la distesa superficiale di Back Bay. Su una striscia di terra leggermente rialzata tra la testa di Back Bay e il porto si trova un’area chiamata Fort, il sito delle fortificazioni britanniche del XVII secolo (di cui poco rimane in piedi) all’interno e intorno alle quali è cresciuta la città; l’area è oggi occupata principalmente da uffici pubblici e commerciali. Da Back Bay la terra si estende verso nord fino alla pianura centrale. L’estremo segmento settentrionale di Mumbai è occupato da una grande palude salata.

Mumbai: Girgaum Chowpatty

Porzione di Mumbai meridionale, Maharashtra, India, vista da Girgaum Chowpatty lungo Back Bay, che si apre sul Mar Arabico.

© Stephane Benito / Fotolia

La città vecchia copriva circa 67 km quadrati, da Colaba Point sulla punta meridionale dell’isola di Bombay alle aree conosciute come Mahim e Sion sulla sua costa settentrionale. Nel 1950 Mumbai si espanse verso nord, abbracciando la grande isola di Salsette, che era unita all’isola di Bombay da una strada rialzata. Nel 1957 un certo numero di distretti municipali suburbani e alcuni villaggi vicini a Salsette furono incorporati nella Grande Mumbai, la regione metropolitana che circonda l’isola di Bombay e la città stessa. Da allora Greater Mumbai ha continuato ad espandersi.

Porto di Mumbai

Gateway of India (a destra) e Taj Mahal Hotel (al centro) sul porto di Mumbai, Mumbai, Maharashtra, India.

© Vladislav Lebedinski / Fotolia

La bellezza naturale di Mumbai è insuperabile da quella della maggior parte delle altre città della regione. L’ingresso nel porto di Mumbai dal mare rivela un magnifico panorama incorniciato dalla catena montuosa dei Ghati occidentali sulla terraferma. L’ampio porto, costellato di isole e punteggiato dalle bianche vele di innumerevoli piccole imbarcazioni, offre un sicuro riparo alle navi, in particolare quando le tempeste sferzano la costa. La più grande delle isole del porto è Elephanta, famosa per i suoi templi rupestri indù dell’VIII e IX secolo.

Isola Elephanta: ingresso al tempio

Ingresso ai templi rupestri sull’isola di Elephanta nel porto di Mumbai, Mumbai, Maharashtra, India.

mathess — iStock / Thinkstock

Gli alberi tipici della città includono palme da cocco, mango, tamarindi e banyan. L’isola di Salsette era un tempo il ritrovo di animali selvatici come tigri, leopardi, sciacalli e cervi, ma questi non si trovano più lì. La vita animale ora è composta da mucche, buoi, pecore, capre e altre specie domestiche, nonché scimmie. L’avifauna comprende avvoltoi, piccioni, pavoni, gru e anatre.

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