Marco Aurelio (Italiano)

Noto per i suoi interessi filosofici, Marco Aurelio è stato uno degli imperatori più rispettati della storia romana. È nato in una famiglia ricca e politicamente importante. Crescendo, Marco Aurelio era uno studente dedito, imparando il latino e il greco. Ma il suo più grande interesse intellettuale era lo stoicismo, una filosofia che enfatizzava il destino, la ragione e l’autocontrollo. I discorsi, scritti da un ex schiavo e filosofo stoico Epitteto, hanno avuto una grande influenza su Marco Aurelio.

Primi anni

La sua natura seria e laboriosa fu notata persino dall’imperatore Adriano. Dopo la morte della sua precedente scelta per un successore, Adriano adottò Tito Aurelio Antonino (che sarebbe stato conosciuto come imperatore Pio Antonio) per succedergli come imperatore. Adriano fece in modo che Antonino adottasse Marco Aurelio e il figlio del suo precedente successore. Intorno all’età di 17 anni, Marco Aurelio divenne il figlio di Antonino. Ha lavorato al fianco del padre adottivo mentre imparava le modalità del governo e degli affari pubblici.

Entrata in politica

Nel 140, Marco Aurelio divenne console, o capo del senato, un incarico che avrebbe tenuto altre due volte nella sua vita. Con il passare degli anni, ha ricevuto più responsabilità e poteri ufficiali, evolvendosi in una forte fonte di sostegno e consiglio per Antonino. Marco Aurelio continuò anche i suoi studi filosofici e sviluppò un interesse per il diritto.

Insieme alla sua fiorente carriera, Marco Aurelio sembrava avere una vita personale soddisfatta. Sposò Faustina, la figlia dell’imperatore, nel 145. Insieme ebbero molti figli, anche se alcuni non vissero a lungo. I più noti sono la figlia Lucilla e il figlio Commodo.

Diventare imperatore

Dopo la morte del padre adottivo nel 161, Marco Aurelio salì al potere ed era ufficialmente conosciuto come Marco Aurelio Antonino Augusto . Mentre alcune fonti indicano che Antonino lo scelse come suo unico successore, Marco Aurelio insistette sul fatto che suo fratello adottivo servisse come suo co-sovrano. Suo fratello era Lucius Aurelius Verus Augustus (di solito indicato come Verus). A differenza del pacifico e prospero dominio di Antonino, il regno unito dei due fratelli fu segnato da guerre e malattie. Negli anni ’60, hanno combattuto con l’impero dei Parti per il controllo delle terre a est. Vero ha supervisionato lo sforzo bellico mentre Marco Aurelio è rimasto a Roma. Gran parte del loro successo in questo conflitto è stato attribuito ai generali che lavoravano sotto Vero, in particolare Avidio Cassio. Successivamente è stato nominato governatore della Siria. I soldati di ritorno portarono con sé a Roma qualche tipo di malattia, che durò per anni e spazzò via una parte della popolazione. Quando la guerra contro le parti finì, i due governanti dovettero affrontare un altro conflitto militare con le tribù tedesche alla fine degli anni ’60. Le tribù tedesche attraversarono il fiume Danubio e attaccarono una città romana. Dopo aver raccolto i fondi e le truppe necessarie, Marco Aurelio e Vero partirono per combattere gli invasori. Vero morì nel 169, quindi Marco Aurelio proseguì da solo, tentando di scacciare i tedeschi.

Sfide alla sua autorità

Nel 175 affrontò un’altra sfida, questa volta per la sua stessa posizione . Dopo aver sentito una voce su Marco Aurelio che era mortalmente malato, Avidio Cassio rivendicò il titolo di imperatore per se stesso. Ciò costrinse Marco Aurelio a viaggiare in Oriente per riprendere il controllo. Ma non ha dovuto combattere Cassio poiché è stato assassinato dai suoi stessi soldati. Invece Marco Aurelio visitò le province orientali con sua moglie, ristabilendo la sua autorità. Sfortunatamente, Faustina morì durante questo viaggio.

Mentre combatteva ancora una volta le tribù tedesche, Marco Aurelio fece di suo figlio Commodo suo co-sovrano nel 177. Insieme combatterono i nemici del nord dell’impero. Marco Aurelio sperava persino di estendere i confini dell’impero attraverso questo conflitto, ma Marco Aurelio non visse abbastanza a lungo per portare a termine questa visione. Marco Aurelio morì il 17 marzo 180. Suo figlio Commodo divenne imperatore e presto pose fine agli sforzi militari del nord. Marco Aurelio, tuttavia, non è ricordato al meglio per le guerre che ha intrapreso, ma per la sua natura contemplativa e il suo governo guidato dalla ragione. Una raccolta dei suoi pensieri è stata pubblicata in un’opera intitolata The Meditations. Basato sulle sue convinzioni stoiche, il lavoro è pieno dei suoi appunti sulla vita.

Biografia per gentile concessione di BIO.com

Accedi a centinaia di ore di video storico, senza pubblicità, con HISTORY Vault . Inizia oggi la tua prova gratuita.

Write a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *