La realtà ci sta iniziando: parte seconda
Lezione uno: Il mio giogo è facile e il mio peso è leggero
Lunedì, 6 aprile 2020
La vita è dura, eppure Gesù dice: “Il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero” (Matteo 11:28).
È difficile sopportare Dio, ma è ancora più difficile non farlo sopportare Dio. Il dolore che si porta su di sé vivendo al di fuori della realtà evidente è un dolore più grande e più duraturo del breve dolore di affrontarlo frontalmente. Le persone illuminate descrivono invariabilmente l’esperienza spirituale di Dio come riposo, pace, gioia e persino l’estasi.
Se la nostra religione non ha gioia profonda né contentezza intrinseca al riguardo, allora non è la cosa reale. Se la nostra religione è principalmente paura di sé, del mondo e di Dio; se lo è incentrato principalmente sull’adempimento dei doveri e degli obblighi religiosi, quindi è davvero un duro giogo e un pesante fardello. Mi spingerei a dire che non ne vale la pena. Penso che la promessa di Gesù che il suo fardello sia facile e leggero cerchi di riacquistare assicurati che la religione rigida e priva di senso dell’umorismo non è la sua via e certamente non l’unica via.
È Dio dentro di noi che ama Dio, quindi cerca la gioia in Dio e la pace interiore; cercate di riposare nel buono, nel vero e nel bello. È l’unico luogo di riposo che ci permette anche di sopportare l’oscurità. Duro e morbido, difficile e facile, il dolore e l’estasi non si eliminano a vicenda, ma in realtà si concedono a vicenda. Si inchinano avanti e indietro come ballerini, anche se è più difficile inchinarsi al dolore e al fallimento. Se guardi a fondo in ogni successo, ci sono già semi e segnali di limite; se guardi dentro ogni fallimento, ci sono anche semi e segni di opportunità.
Chi di noi non è stato in grado di riconoscere alla fine il rivestimento d’argento nelle nuvole più oscure della vita? Penseresti che il modello universale di morte e vita, la lezione del Vangelo e la vita di Gesù mi sarebbero del tutto chiari ormai, eppure lotto e reprimo ancora le mie aspiranti risurrezioni, anche se solo nella mia mente. Per qualche ragione, diamo e otteniamo la nostra energia dalle nuvole scure molto più che dai rivestimenti d’argento. La vera gioia è più difficile da accedere e ancora più difficile da trattenere rispetto alla rabbia o alla paura. Quando porto a spasso il mio cane Opie e guardo i bellissimi alberi di pioppo nel mio cortile, Dio mi aiuta a sperimentare il riposo e la pace.
Se la nostra anima è a riposo nella dolcezza e nella morbidezza di Dio, possiamo sopportare la durezza della vita e vedere attraverso il fallimento. Ecco perché le persone innamorate – e spesso le persone alla fine della vita – hanno un tale eccesso di energia per gli altri. Se la nostra verità non ci rende liberi, non è affatto verità. Se Dio non può riposare, Dio non deve essere un gran Dio. Se Dio non è gioia, allora cosa ha creato l’alba e il tramonto?
Adattato da Richard Rohr, Immortal Diamond: The Search for Our True Self, (Jossey-Bass: 2013), 80; e
Il ritorno di Adam: Le cinque promesse dell’iniziazione maschile, (Crossroad Publishing Company: 2004), 153–155.
Illuman
Nel 2012 come p. L’attenzione di Richard Rohr si è spostata sulla fondazione della Living School e sul recupero di un percorso cristiano verso la coscienza unitiva, il suo lavoro specifico per uomini è passato dal CAC a Illuman, un’organizzazione senza scopo di lucro con sede negli Stati Uniti che collabora con organizzazioni di tutto il mondo che si impegnano a portare avanti p. Il lavoro di Richard per recuperare i modelli tradizionali di iniziazione maschile, affermare un percorso verso la guarigione maschile, rivelare il vero e falso sé e onorare il sentiero della discesa. Cercano di formare le generazioni future di uomini che ripristineranno queste pratiche, servendo a costruire un mondo che celebra la bellezza di tutti gli esseri attraverso il potere del rituale, dell’immagine, della storia e del consiglio. Se sei interessato a saperne di più su Illuman, puoi iscriverti per informazioni sul loro prossimo evento, Soularize 2020: A Path to Masculine Healing, con p. Richard come oratore ospite.