Un algoritmo è un insieme di istruzioni progettate per eseguire un’attività specifica. Può trattarsi di un processo semplice, come la moltiplicazione di due numeri, o di un’operazione complessa, come la riproduzione di un file video compresso. I motori di ricerca utilizzano algoritmi proprietari per visualizzare i risultati più rilevanti dal loro indice di ricerca per query specifiche.
Nella programmazione di computer, gli algoritmi vengono spesso creati come funzioni. Queste funzioni servono come piccoli programmi che possono essere referenziati da un programma più grande. Ad esempio, un’applicazione per la visualizzazione di immagini può includere una libreria di funzioni che utilizzano ciascuna un algoritmo personalizzato per eseguire il rendering di diversi formati di file di immagine. Un programma di modifica delle immagini può contenere algoritmi progettati per elaborare i dati delle immagini. Esempi di algoritmi di elaborazione delle immagini includono ritaglio, ridimensionamento, nitidezza, sfocatura, riduzione occhi rossi e miglioramento del colore.
In molti casi, ci sono diversi modi per eseguire un’operazione specifica all’interno di un programma software. Pertanto, i programmatori di solito cercano di creare gli algoritmi più efficienti possibili. Utilizzando algoritmi altamente efficienti, gli sviluppatori possono garantire che i loro programmi vengano eseguiti il più velocemente possibile e utilizzare risorse di sistema minime. Ovviamente non tutti gli algoritmi vengono creati perfettamente la prima volta. Pertanto, gli sviluppatori spesso migliorano gli algoritmi esistenti e li includono negli aggiornamenti software futuri. Quando vedi una nuova versione di un programma software che è stato “ottimizzato” o ha “prestazioni più veloci”, significa che la nuova versione include algoritmi più efficienti.
Aggiornato: 2 agosto 2013