L’inerzia è la resistenza dell’oggetto a qualsiasi cambiamento nel suo movimento, incluso un cambio di direzione. Un oggetto rimarrà fermo o continuerà a muoversi alla stessa velocità e in linea retta, a meno che non venga agito da una forza esterna sbilanciata.
Ad esempio, una palla di gomma non inizierà a rimbalzare a meno che qualcuno non lo scelga e lo lancia. Fondamentalmente, se un oggetto non si muove, non inizierà a muoversi a meno che qualcos’altro non agisca su di esso. La stessa idea può essere applicata al movimento: un oggetto in movimento rimarrà in movimento a meno che una forza esterna opposta non agisca su di esso. L’inerzia è anche chiamata la prima legge del moto di Sir Isaac Newton. La prima legge del moto dice che:
Ogni corpo persevera nel suo stato di essere a riposare o muoversi uniformemente in linea retta, tranne nella misura in cui è costretto a cambiare il suo stato a causa delle forze impresse.
Questo significa fondamentalmente:
Ogni oggetto rimane fermo o si muove alla stessa velocità a meno che qualcosa non lo faccia cambiare.
Johannes Kepler ha dato il suo nome all’inerzia in Epitome Astronomiae Copernicanae (pubblicato in tre parti da 1.617 a 1.621)