Ejnar Hertzsprung, (nato l’8 ottobre 1873, Frederiksberg, vicino a Copenaghen, Den. – è morto il 21 ottobre 1967, Roskilde), astronomo danese che ha classificato i tipi di stelle mettendo in relazione il loro colore con la loro luminosità assoluta, un risultato di fondamentale importanza per l’astronomia moderna. Il diagramma Hertzsprung-Russell dei tipi stellari è stato chiamato (in parte) per lui. Nel 1913 stabilì la scala di luminosità delle stelle variabili Cefeidi, uno strumento per la misurazione delle distanze intergalattiche.
morto il 21 ottobre 1967 (all’età di 94 anni)
Roskilde, Danimarca
soggetti di studio
- star
- colore
- luminosità
Non aveva un’istruzione formale in astronomia ma studiò in istituti tecnologici in Danimarca e divenne un chimico ingegnere. Vivamente interessato alla chimica della fotografia, si dedicò all’astronomia nel 1902, lavorando in piccoli osservatori danesi, dove applicò la fotografia alla misurazione della luce stellare. In due articoli, pubblicati nel 1905 e nel 1907, dimostrò che esiste una relazione tra i colori delle stelle e la loro vera luminosità e che devono esistere stelle giganti e nane. La correlazione del colore con la vera luminosità divenne la base di un metodo ampiamente utilizzato per dedurre le cosiddette parallassi spettroscopiche delle stelle (stime delle loro distanze dalla Terra). Poiché lo spettro di una stella è un indice affidabile della sua magnitudine assoluta, la sua distanza può essere dedotta dalla relazione nota tra la magnitudine apparente e quella assoluta. Questo lavoro colpì così tanto Karl Schwarzschild, direttore dell’osservatorio di Potsdam, in Germania, che trovò un posto per Hertzsprung in Germania nel personale dell’osservatorio di Gottinga (1909) e più tardi nello stesso anno come astronomo senior a Potsdam. Hertzsprung fu nominato vicedirettore dell’osservatorio universitario di Leiden, Neth., Nel 1919 e divenne direttore nel 1935. Si ritirò nel 1945 e tornò in Danimarca.