Molto comune è la confusione tra i due disturbi, che può ostacolare la diffusione delle informazioni e la ricerca di cure adeguate. Sebbene condividano alcune caratteristiche, borderline e bipolarismo sono disturbi mentali diversi.
Cos’è la sindrome borderline?
Conosciuto anche come disturbo borderline di personalità o disturbo borderline di personalità, i pazienti con sindrome borderline hanno un modello di improvvisi cambiamenti di umore, comportamenti impulsivi e autodistruttivi, falsa rappresentazione dell’immagine di sé, compulsioni, mancanza di controllo emotivo, tra gli altri. Vivono anche episodi intensi di rabbia, ansia, depressione e difficoltà di legame, poiché le loro relazioni sono instabili.
Secondo la Società psicologica brasiliana (SBP), si ritiene che il disturbo sia più predominante nelle donne ( 75%) e i sintomi compaiono tra i 18 ei 25 anni di età.
Sindrome borderline: sintomi
- Immagine di sé distorta;
- Bassa autostima stima;
- Relazioni instabili e turbolente;
- Emozioni intense;
- Controllo emotivo;
- Impulsività;
- Imprudenza;
- Aggressività;
- Tendenze compulsive;
- Cambiamenti di umore;
- Auto-mutilazione;
- Comportamento suicida;
- Sensazione di abbandono;
- Solitudine;
- Tra gli altri.
Che cos’è il bipolare?
Il disturbo affettivo bipolare è una malattia cronica caratterizzata dall’alternanza tra due poli: il depressivo e l’euforico. Questi cambiamenti possono verificarsi improvvisamente e intensamente.
Il polo depressivo può portare caratteristiche simili a quelle della depressione, come perdita di interesse e piacere nelle attività che il paziente ha svolto in precedenza, pessimismo, bassa autostima, insonnia e isolamento. Questo stadio può anche essere conosciuto come disturbo depressivo bipolare.
Già al polo della mania, l’individuo si sente euforico, felice, sicuro di sé, iperattivo e molto loquace. Tuttavia, ha alcuni sintomi psicotici come manie di grandezza, aumento della libido e dell’attività sessuale, mancanza di valutazione in situazioni di rischio, oltre a diventare piuttosto irritabile.
Bipolare: sintomi
La persona bipolare sperimenta queste fluttuazioni dell’umore i cui effetti negativi sulla sua vita sono enormi, poiché agiscono sugli atteggiamenti e sulle reazioni, che sono generalmente sproporzionati rispetto alle situazioni.
- Rabbia;
- Ansia;
- Apatia;
- Angoscia;
- Euforia;
- Malcontento generale;
- Senso di colpa;
- Perdita di interesse e piacere nelle attività;
- Tristezza;
- Cambiamenti improvvisi dell’umore (ciclo circadiano dell’umore, cioè svegliarsi senza energia e triste, ma migliora durante il giorno.)
Nel comportamento, la persona bipolare può sperimentare:
- Aggressività;
- Agitazione ;
- Pianto eccessivo;
- Iperattività;
- Impulsività;
- Irritabilità;
- utolesão.
La cognizione del paziente bipolare può anche essere influenzata:
- Mancanza di concentrazione;
- Pensiero e parlato accelerati;
- Lentezza nelle attività;
- Falsa immagine di superiorità;
- illusione.
E soffrono anche a livello psicologico :
- Depressione;
- Ansia;
- Episodi maniacali;
- Paranoia.
Oltre a ciò, il bipolarità può anche essere avvertito sulla pelle, poiché esistono sintomi fisici:
- Eccesso o mancanza di sonno;
- Aumento o perdita di peso;
- Stanchezza;
- Irrequietezza.
Differenza tra disturbo bipolare e borderline: conosci i principali!
Uno dei principali le confusioni tra bipolare e borderline sono sbalzi d’umore, quindi molte persone pensano che i due disturbi siano gli stessi.
Dalla classificazione:
- Borderline: nella classificazione internazionale delle malattie (ICD), è elencato sotto i disturbi della personalità;
- Bipolare: in l’ICD, rientra nella categoria dei disturbi dell’umore affettivo.
Sbalzi d’umore:
- Borderline: variano tra momenti di estrema euforia e profonda malinconia e si verificano in modo irregolare, senza preavviso.
- Bipolare: segue il ciclo circadiano dell’umore, cioè l’individuo può svegliarsi senza energia e triste, ma migliora durante il giorno. Il bipolarità è diviso tra due poli ben definiti, il polo depressivo e il polo mania. Questi hub si verificano entro un periodo di settimane o mesi.
Da comportamenti rischiosi:
- Borderline: può accadere in qualsiasi momento;
- Bipolare: si verifica al polo maniacale della malattia.
Dalle motivazioni delle crisi:
- Borderline: i fattori esterni sono il fattore scatenante principale, sebbene combinati con problemi psicologici;
- Bipolare: una delle cause di maggiore impatto è lo squilibrio dei neurotrasmettitori, combinato anche con fattori esterni e psicologici.
Comprendi perché dovresti perdere la paura e ottieni aiuto psicologico!