2.3. Separazione gascromatografica
La separazione mediante GC avviene all’interno della colonna.
Il campione contenente più composti viene iniettato nella colonna insieme alla fase mobile. (In GC, la fase mobile è un gas denominato gas di trasporto. Viene spesso utilizzato.) Sia il campione che la fase mobile viaggiano attraverso la colonna, ma la velocità di progressione all’interno della colonna varia a seconda del composto. Di conseguenza, sorgono differenze nei tempi in cui i rispettivi composti arrivano all’uscita della colonna. Di conseguenza, si verifica una separazione tra ciascun composto.
La riga di picchi tracciata quando i segnali elettrici in uscita dal rilevatore GC vengono tracciati sull’asse verticale e il tempo trascorso dopo che l’iniezione del campione è stata tracciata sull’asse orizzontale è chiamata cromatogramma.
I componenti che passano attraverso la colonna vengono trasportati dalla fase mobile (fase gassosa) mentre vengono partizionati e adsorbiti nella fase stazionaria (fase liquida e fase solida).
Qui viene mostrato un cromatogramma tipico.
L’asse orizzontale mostra il tempo fino a quando il componente raggiunge il rivelatore. L’asse verticale mostra l’intensità del segnale.
La parte in cui non viene rilevato nulla è chiamata linea di base e la parte in cui viene rilevato un componente è chiamata picco.
Il tempo trascorso da quando il campione viene iniettato nel sistema finché non compaiono i picchi viene chiamato tempo di ritenzione.
Poiché i tempi di eluizione per ogni componente differiscono, ogni componente può essere separato e rilevato.