Le seguenti statistiche dicono chiaramente che esiste una forte correlazione tra malattie cardiovascolari (CVD) e diabete.
- Almeno il 68% delle persone di età pari o superiore a 65 anni con diabete muoiono per qualche forma di malattia cardiaca; e il 16% muore di ictus.
- Gli adulti con diabete hanno da due a quattro volte più probabilità di morire di malattie cardiache rispetto agli adulti senza diabete.
- L’American Heart Association considera il diabete uno dei sette principali fattori di rischio controllabili per le malattie cardiovascolari.
Perché le persone con diabete sono maggiormente a rischio di CVD?
Il diabete è curabile, ma anche quando i livelli di glucosio sono sotto controllo aumenta notevolmente il rischio di malattie cardiache e ictus. Questo perché le persone con diabete, in particolare il diabete di tipo 2, possono presentare le seguenti condizioni che contribuiscono al rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
Ipertensione (ipertensione) Pressione sanguigna alta è stato a lungo riconosciuto come un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Gli studi riportano un’associazione positiva tra ipertensione e resistenza all’insulina. Quando i pazienti hanno sia ipertensione che diabete, che è una combinazione comune, il loro rischio di malattie cardiovascolari raddoppia.
Colesterolo anormale e trigliceridi alti I pazienti con diabete spesso hanno livelli di colesterolo insalubri tra cui colesterolo LDL alto (“cattivo”), colesterolo HDL (“buono”) basso e trigliceridi alti. Questa triade di conteggi lipidici poveri spesso si verifica in pazienti con cardiopatia coronarica prematura. È anche caratteristico di un disturbo lipidico associato all’insulino-resistenza chiamato dislipidemia aterogena o dislipidemia diabetica in quei pazienti con il diabete. Ulteriori informazioni sulle anomalie del colesterolo in relazione al diabete.
Obesità L’obesità è un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari ed è stata fortemente associata alla resistenza all’insulina. La perdita di peso può aumentare il rischio cardiovascolare, diminuire la concentrazione di insulina e aumentare la sensibilità all’insulina. L’obesità e la resistenza all’insulina sono state anche associate ad altri fattori di rischio, tra cui l’ipertensione.
Mancanza di attività fisica L’inattività fisica è un altro importante fattore di rischio modificabile per la resistenza all’insulina e le malattie cardiovascolari. Fare esercizio e perdere peso può prevenire o ritardare l’insorgenza del diabete di tipo 2, ridurre la pressione sanguigna e aiutare a ridurre il rischio di infarto e ictus. È probabile che qualsiasi tipo di attività fisica aerobica di intensità moderata e / o vigorosa, che si tratti di sport, lavoro domestico, giardinaggio o attività fisica correlata al lavoro, sia altrettanto vantaggioso.
Per la salute cardiovascolare generale, read more