Indice Herfindahl-Hirschman (HHI), chiamato anche indice HH, in economia e finanza, una misura della competitività di un settore in termini di concentrazione di mercato di i suoi partecipanti.
Sviluppato dall’economista americano Orris C. Herfindahl e dall’economista tedesco Albert O. Hirschman, si basa sulla seguente formula: HHI = s12 + s22 + ⋯ + sn2 dove n è il numero di imprese nel mercato e sn indica la quota di mercato dell’ennesima impresa. Valori più elevati dell’indice indicano una maggiore concentrazione di mercato e potere di monopolio, nonché una diminuzione della competitività. Ad esempio, se c’è una sola impresa in un mercato con una quota di mercato del 100%, il valore dell’indice sarebbe 10.000 (1002). L’indice diminuisce quando un mercato è composto da un numero maggiore di aziende, ciascuna con una quota di mercato inferiore.
L’indice HH è molto facile da calcolare e ha un’ampia applicazione pratica. Negli Stati Uniti, le istituzioni governative che si occupano di questioni antitrust, come il Dipartimento di giustizia (DOJ) e la Federal Trade Commission (FTC), utilizzano l’indice HH per valutare come una fusione o acquisizione proposta o effettiva cambierebbe o è cambiata la concentrazione del mercato in un particolare settore. Le fusioni proposte che aumentano sostanzialmente l’indice sono segnalate come preoccupazioni e sottoposte alle istituzioni antitrust del governo per un ulteriore controllo.