Il ponte è una struttura del sistema nervoso dei vertebrati che può essere trovata nel hindbrain, la regione più bassa del cervello. È una struttura particolarmente importante del sistema nervoso umano in quanto è una parte del tronco cerebrale, un’area attraverso la quale tutte le informazioni che viaggiano attraverso il sistema nervoso devono passare ad un certo punto.
In latino pons significa ” bridge “, riferendosi alla funzione e alla posizione anatomica di questa struttura – che collega i due emisferi del cervello. Il ponte serve anche a collegare la corteccia cerebrale al midollo allungato tramite i peduncoli cerebrali.
Il ponte è coinvolto in molte funzioni autonome e sensoriali tra cui eccitazione, processi respiratori, controllo motorio fine, equilibrio, tono muscolare e ciclo circadiano (in particolare che regola il sonno).
È anche una parte vitale del tronco cerebrale considerando che molti nervi cranici derivano dal ponte , compresi i nervi che raccolgono informazioni sensoriali e controllano le funzioni motorie del viso.
Anatomia e Fu nctions of the Pons
Il ponte è una delle parti più piccole del cervello a soli 2,5 cm di lunghezza, ma, soprattutto poiché è una parte del tronco cerebrale, è coinvolto in moltissimi processi che vengono eseguiti il sistema nervoso centrale e periferico.
Nervi cranici
Il ponte è vitale per il sistema nervoso centrale e periferico, una delle ragioni principali di ciò sono le sue connessioni a diversi nervi cranici tra cui il trigemino, gli abducenti, il viso e il vestibolococleare nervi.
Al centro del ponte c’è una rientranza, o linea, chiamata solco basilare (anche dove si trova l’arteria basilare). Tutti i nervi cranici hanno origine dallo stesso lato del solco basilare, ad eccezione del nervo trigemino.
A causa della sua abbondanza di connessioni nervose, il ponte è coinvolto in molte funzioni del sistema nervoso che vanno dalle sensoriali alle funzioni motorie. Il nervo trigemino è il più grande nervo cranico e prende il nome dai suoi tre rami: i nervi oftalmico, mascellare e mandibolare.
Questa raccolta di nervi controlla le informazioni sensoriali raccolte dagli organi del viso e il controllo motorio della masticazione.
L’adducens controlla il movimento dell’occhio, il nervo facciale controlla le espressioni del viso (quindi controlla il relè dei segnali neuronali dal cervello a tutti i muscoli sottili del viso, cioè molto da gestire!) e il senso del gusto e quello vestibolococleare regolano l’equilibrio e le sensazioni uditive.
Tutti i nervi cranici associati a questa struttura emergono dalla superficie ventrale del ponte.
nche se ci fermassimo qui, è chiaro che la funzionalità del ponte è di vasta portata. Ma non finisce qui!
Altre caratteristiche anatomiche esterne del ponte
La stessa area da cui emergono questi nervi cranici è caratterizzata da un rigonfiamento formato da una struttura chiamata trasversale fibre pontocerebellari. Questo fascio di nervi si collega al cervelletto e costituisce la principale fonte afferente di informazioni neuronali al cervelletto.
Gran parte delle informazioni inviate tramite le fibre pontocerebellari riguarda la pianificazione e l’esecuzione di movimenti fini, in particolare i movimenti del braccio, dell’avambraccio, e mano. Queste fibre avvolgono il resto del tronco encefalico.
Un importante punto di riferimento da prendere in considerazione è la giunzione pontomidollare: questa è contrassegnata dall’angolo tra la regione inferiore del ponte e il confine superiore del midollo allungato.
Il pavimento del quarto ventricolo costituisce la superficie dorsale del ponte, insieme a quella del midollo allungato. Alcune altre strutture possono essere identificate in questa regione del ponte tra cui l’eminenza mediale, che segna la linea mediana della superficie dorsale, il collicolo facciale, un rigonfiamento formato dalle fibre dei nervi facciali che avvolgono il nucleo degli abducenti, e la stria midollare, un fascio di nervi appartenenti al quarto ventricolo.
Un altro punto di riferimento per aiutarti a identificare il ponte è chiamato angolo cerebellopontino, dove il flocculo cerebellare (una piccola parte del cervelletto coinvolta nel motore controllo), il plesso coroideo ventricolare e i nervi facciali e vestibolococleari circondano il forame di Luschka (strutture che collegano il quarto ventricolo alla cisterna cerebellopontina, un altro spazio in cui il liquido cerebrospinale può accumularsi).
Anatomia interna del ponte
Il ponte è riconosciuto come avente due divisioni principali: il ponte ventrale e il tegmento (diverso dal tegmento del mesencefalo.) Il ponte ventrale ospita i nuclei pontini, strutture che sono responsabili del coordinamento del movimento. Questi nuclei viaggiano dal ponte attraverso la linea mediana e formano i peduncoli cerebellari medi mentre si dirigono verso il cervelletto.
Il tegmento del ponte è considerato la regione più antica del ponte dal punto di vista evolutivo (il che significa che questa struttura era presente negli antenati degli umani e di altri vertebrati che hanno un ponte come parte del loro sistema nervoso).
Il tegmento fa parte della formazione reticolare, una rete di nervi che si estende dal midollo allungato e si connettono al midollo spinale e al talamo.
Nuclei pontini
Questi nuclei sono una parte del ponte che si occupa di attività motoria. Sono tra i più grandi nuclei che informano il cervelletto e forniscono alcune delle più importanti trasmissioni neuronali. I nuclei pontini sono informati principalmente dalla corteccia cerebrale e proiettati agli emisferi cerebellari.
Formazione reticolare
La formazione reticolare è una raccolta complessa di fibre nervose e corpi cellulari che sono costituiti da tratti nervosi sia ascendenti che discendenti. I nuclei all’interno della formazione reticolare sono coinvolti con la produzione di neurotrasmettitori e associati a diversi nervi cranici, controllando sia le funzioni sensoriali che motorie con i tratti discendenti e l’eccitazione e la coscienza con i tratti ascendenti.
I neurotrasmettitori prodotti dalla formazione reticolare sono collegati a molti parti del sistema nervoso centrale e regolano molti tipi di attività in diverse aree del cervello. Questa formazione reticolare è correlata alla produzione di dopamina, al rilascio di serotonina, alla produzione di acetilcolina e altro ancora. Tutti questi ormoni e neurotrasmettitori sono correlati alla percezione sensoriale, al controllo motorio e alle risposte comportamentali a vari stimoli.
Tratti nervosi che passano attraverso i ponti
Ci sono quattro tratti nervosi principali che passare attraverso il ponte per controllare le funzioni sensoriali, autonome e volontarie del corpo.
Tratto corticospinale
Il tratto corticospinale (CST), noto anche come tratto piramidale, comprende parte dei tratti nervosi discendenti che emergono dal ponte nel midollo spinale e nel sistema nervoso periferico. Ci sono circa 1 milione di fibre nervose che compongono il CST, ciascuna delle informazioni neuronali di trasmissione a velocità di 60 m / s!
Il CST viaggia attraverso la corona radiata (un foglio di materia bianca) e l’arto posteriore del la capsula interna per terminare nel tronco cerebrale. Una volta raggiunto il tronco cerebrale, una delle strutture attraverso cui passa, ovviamente, è il ponte. Il CST controlla molte funzioni motorie, inclusi i riflessi spinali, e il più notevole dei movimenti volontari sono i movimenti distali volontari.
Tratto corticobulbare
Questo è un percorso neuronale discendente responsabile dell’innervazione di molti dei nervi cranici, controllando i muscoli del viso, della lingua, della mascella e della faringe.
I nervi cranici forniti dal tratto corticobulbare includono il nervo trigemino (controlla il processo di masticazione), nervo facciale (controlla i muscoli del viso), accessorio nervo (controlla specificamente i muscoli sternocleidomastoideo e trapezio) e il nervo ipoglosso (controlla i muscoli della lingua).
Tratto del lemnisco mediale
Il tratto nervoso fa parte di un percorso più grande chiamato colonna dorsale -percorso lemniscale mediale, che è responsabile della trasmissione di informazioni sensoriali relative alla sensazione tattile fine, rilevamento di vibrazioni e propriocezione (consapevolezza della posizione di determinate parti del corpo).
Tratto spinotalamico
Il tratto spinotalamico lavora insieme al tratto mediale del lemnisco per creare uno dei percorsi più importanti del sistema nervoso, responsabile della trasmissione delle informazioni relative alla sensazione.
I segnali neuronali relativi a dolore, temperatura e tatto sono trasmessi alla regione somatosensoriale dell’ipotalamo attraverso questo tratto nervoso. In totale, il tratto spinotalamico è composto da quattro sottotratti: il tratto spinotalamico anteriore, il tratto spinotalamico laterale, il tratto spinoreticolare e il tratto spinotettale.
Significato del ponte
Il ponte è una struttura del cervello che è vitale per le funzioni autonome, sensoriali e motorie del corpo umano. Insieme al midollo allungato e al mesencefalo, comprende una delle più importanti strutture del sistema nervoso, il mesencefalo, il punto attraverso il quale passano tutte le trasmissioni del sistema nervoso centrale e periferico.
Il danno a questa struttura può provocare la perdita di sensibilità al viso, perdita del riflesso corneale (il riflesso dell’ammiccamento, specificamente indotto da uno stimolo della cornea, come essere toccato o un ciglio che entra nell’occhio) e perdita della capacità di guardare. Ulteriori sintomi legati al danno del ponte sono molto simili a quelli di un ictus come una mancanza di controllo dei muscoli facciali che farebbe apparire il viso abbassato.
Come il ponte del nervo centrale sistema, il ponte è parte integrante della funzionalità del sistema nervoso umano e della sopravvivenza globale.