Molti di noi sono consapevoli della paranoia e dei risultati fatali che alcuni ceppi influenzali possono causare, soprattutto viste le nostre esperienze con influenza aviaria e influenza suina. Se sappiamo che gli esseri umani possono ammalarsi a causa dell’esposizione ad animali malati, è naturale chiedersi se le nostre malattie possono influenzarli e chiedere: i nostri cani possono prendere l’influenza da noi?
Purtroppo, il settore veterinario potrebbe mostrarci che i nostri animali domestici hanno la stessa difficoltà di contrarre la nostra malattia come gli altri membri umani della famiglia.
I cani possono contrarre l’influenza dagli esseri umani?
SÌ!
Sulla base degli studi preliminari, sì, i cani possono contrarre l’influenza dagli esseri umani. Tuttavia, è molto raro. Inoltre, i virus cambiano e si evolvono nel corso degli anni, il che potrebbe spiegare perché le epidemie e le pandemie non si verificano continuamente. Questo fatto complica la ricerca dei virologi, poiché i risultati attuali possono variare con il passare degli anni.
Durante il culmine dell’H1N1 (influenza suina), lo stato dell’Oregon ha scoperto che oltre 10 gatti domestici e un cane avevano contratto il virus H1N1. I ricercatori hanno concluso che almeno uno di questi animali domestici l’aveva contratto direttamente dal proprietario infetto da H1N1, poiché non avevano avuto esposizione a nessun altro essere umano o animale prima che il loro proprietario fosse ammesso e messo in quarantena.
In un altro studio, condotto in Finlandia , i ricercatori hanno scoperto che solo quattro dei 92 cani domestici che vivono in una casa contaminata avevano contratto l’influenza intestinale dai loro proprietari. In tutti e quattro questi casi, la famiglia era una famiglia con bambini e più di un membro della famiglia era attualmente malato.
Attualmente, molti veterinari e virologi possono concludere che i casi di cani che hanno contratto l’influenza dai loro proprietari sono rari, ma possibili.
Il mio cane ha l’influenza?
Anche se possiamo avvertire i nostri figli o partner di tenersi a distanza di sicurezza in caso di tosse e febbre, non possiamo offrire la stessa cortesia ai nostri cani. Sicuramente stanno bene. Guardali, con quelle code scodinzolanti e quelle leccate giocose. Se un cane contrae l’influenza, da te o da un altro cane, ci sono alcuni segni da cercare.
Sintomi
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Perdita di appetito
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Sonno irregolare
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Letargia
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Disinteresse per gli hobby tipici
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Febbre (indicato da un naso secco e caldo)
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Tosse
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Difficoltà a respirare
Cause
I cani prendono l’influenza nello stesso modo in cui lo facciamo noi. Condividere acqua, cibo, baci o abbracci con chiunque sia infetto può causare l’influenza di un cane. Se il tuo cane è più anziano o sta assumendo farmaci che tendono a indebolire il sistema immunitario, potrebbe essere più suscettibile.
Diagnosi
Poiché i sintomi dell’influenza possono apparire simili a una pletora di altre malattie, ottenere una diagnosi ufficiale e accurata è fondamentale nel trattamento dell’influenza canina. Una volta presso l’ufficio del veterinario, verrà effettuato un esame fisico. Inoltre, potrebbero essere richiesti esami del sangue e analisi delle urine.
Come posso trattare l’influenza del mio cane?
Se il tuo cane attualmente non ha il influenza, ci sono suggerimenti per aiutare a prevenirla, nonché per curarla se si verifica.
Trattamento
L’idratazione è fondamentale per purificare il corpo dalle malattie e per mantenere il sistema immunitario sano e attrezzato per combatterle. Se al tuo cane piace correre e sonnecchiare al sole, assicurati sempre di tenere la ciotola dell’acqua in un luogo fresco, ombreggiato e ben rifornito. Tenerlo al riparo dal sole impedirà l’evaporazione e li incoraggerà a fare una pausa in un luogo più fresco.
Se sospetti che il tuo cane abbia l’influenza e i sintomi persistano per più di una settimana, fissa un appuntamento con il veterinario.
Recupero
L’influenza può essere una bestia volubile. Può durare anche una settimana o, in alcuni casi, durare fino a un mese. I sintomi simil-influenzali dovrebbero essere sempre confermati con un veterinario, poiché potrebbero scoprire che il cane soffre di qualcos’altro, oltre a prescrivere farmaci per accelerare il recupero.
Per ulteriori informazioni sulla prevenzione e il trattamento dell’influenza canina, leggi Influenza canina nei cani.
In che modo l’influenza è simile nei cani e negli esseri umani?
L’influenza può rendere i nostri amici pelosi tanto infelici quanto noi quando ” costretto a letto, con la febbre e la testa pulsante. Sia l’influenza canina che quella umana sono:
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Contagiosa
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Contratto tramite contatto respiratorio
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Comune con sintomi (tosse, febbre, sonno irregolare e alimentazione)
In che modo l’influenza è diversa in Cani e esseri umani?
La differenza fondamentale tra l’influenza canina e quella umana sono le sue proprietà di contagio.
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Non sono stati segnalati casi di persone che hanno contratto l’influenza da un cane infetto.
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C’è più di un caso di cani che si ammalano di influenza -infetto umano.
Case study
Si verifica una situazione in cui un cane può contrarre l’influenza da un essere umano in una famiglia composta da più persone. Il cane è un membro della famiglia, i bambini giocano spesso con lui, abbracciandogli il collo e permettendogli di leccarlo, e generalmente mantenendosi a stretto contatto tra loro. Inconsapevolmente, un bambino può avere i primi segni dell’influenza, che hanno già iniziato a diffondersi in tutta la casa, ai genitori o forse ai fratelli o alle sorelle.
Di notte il cane dorme nel letto del padrone, si coccola con lui sul divano e quindi intercetta frequentemente i germi. A seconda della particolare condizione di influenza, è probabile che questo contragga l’influenza dalla sua famiglia unita.
Comincia a mostrare segni di malattia, con disinteresse a giocare con i bambini nel cortile, sonnecchia nelle parti meno frequentate della casa e ha il naso secco e caldo. I membri della famiglia, che sono anche malati, potrebbero non notare il cambiamento nel loro animale domestico e, se non trattata, l’influenza potrebbe portare a malattie più gravi, come una malattia respiratoria.