Ippofobia: una paura anormale e persistente dei cavalli. Chi soffre di questa paura sperimenta un’ansia eccessiva anche quando si sa che un cavallo è gentile e ben addestrato. Di solito evitano del tutto i cavalli piuttosto che rischiare di essere presi a calci, morsi o lanciati. Possono anche temere altri ungulati come pony, asini e muli.
Questo tipo di fobia può essere innescato da una caduta da cavallo (che è probabilmente il motivo per cui si dice che, dopo una caduta da cavallo, si debba rimettersi in sella).
“Hippophobia” deriva dal greco “hippos” (cavallo) e “phobos” fear. “Hippos” ci ha dato la parola inglese “hippodrome”, gli ippodromi di forma ovale nell’antica Grecia e Roma dove si svolgevano le corse di cavalli e bighe. “Ippodromo” può anche riferirsi a qualsiasi edificio o arena del presente o del passato progettato per circhi, giochi e altri intrattenimenti.
Un nome alternativo per la paura dei cavalli è “equinofobia”, una parola ibrida (una parola che è composto da radici di lingue diverse). Deriva dal latino “equus” (cavallo) e dal greco “phobos” (paura). “Equus” ci fornisce anche le parole inglesi “equoid” e “equine” (somigliante a un cavallo). Talipes equinovarus è la forma comune di piede torto in cui il tallone è rialzato (come un cavallo) e rivolto verso l’interno.
QUESTION
Gli attacchi di panico sono ripetuti attacchi di paura che possono durare diversi minuti. Vedi risposta