Avere bilirubina elevata può essere un segno di diverse condizioni. Il medico terrà conto dei tuoi sintomi, così come di qualsiasi altro risultato del test, per restringere la diagnosi.
Calcoli biliari
Calcoli biliari si verificano quando sostanze come il colesterolo o la bilirubina si induriscono nella cistifellea. La tua cistifellea è responsabile della produzione della bile, un fluido digestivo che aiuta ad abbattere i grassi prima che entrino nell’intestino.
I sintomi dei calcoli biliari includono:
- dolore nell’addome in alto a destra o proprio sotto il petto
- dolore alla schiena tra le spalle o nella spalla destra
- sensazione di malessere
- vomito
I calcoli biliari possono formarsi se il tuo corpo sta già producendo troppa bilirubina a causa di una condizione del fegato o se il tuo fegato è creare troppo colesterolo. Possono anche essere una complicazione di un’infezione dei dotti biliari o di una malattia del sangue. La bilirubina si accumula quando la cistifellea è bloccata e non può drenare correttamente.
Sindrome di Gilbert
La sindrome di Gilbert è una condizione genetica del fegato che fa sì che il fegato non elabori correttamente la bilirubina. Questo fa sì che si accumuli nel flusso sanguigno.
Questa condizione spesso non causa sintomi, ma quando lo fa possono includere:
- ittero
- nausea
- vomito
- diarrea
- lieve fastidio addominale
disfunzione epatica
Qualsiasi condizione che influisce sulla funzione del fegato può causare la formazione di bilirubina nel sangue. Questo è il risultato della perdita della capacità del fegato di rimuovere ed elaborare la bilirubina dal flusso sanguigno.
Diverse cose possono influenzare la funzione del fegato, tra cui:
- cirrosi
- cancro al fegato
- malattie autoimmuni che coinvolgono il fegato, come l’epatite autoimmune o la colangite biliare primitiva
I sintomi comuni di disfunzione epatica includono:
- ittero
- dolore o gonfiore di l’addome
- gonfiore delle gambe o delle caviglie (edema)
- esaurimento
- nausea
- vomito
- facile lividi
- urine scure
- feci pallide, sanguinolente o nere
- pelle pruriginosa
Epatite
L’epatite si verifica quando il fegato si infiamma, spesso a causa di un’infezione virale. Quando è infiammato, il tuo fegato non può elaborare facilmente la bilirubina, causando un accumulo nel sangue.
L’epatite non causa sempre sintomi, ma quando lo fa possono includere:
- ittero
- esaurimento
- urine scure
- dolore addominale
- nausea
- vomito
Infiammazione delle vie biliari
La tua bile i condotti collegano il fegato alla cistifellea, l’apertura dell’intestino tenue, chiamata duodeno. Aiutano a spostare la bile, che contiene bilirubina, dal fegato e dalla cistifellea all’intestino.
Se questi dotti si infiammano o si ostruiscono, la bile non può essere drenata adeguatamente. Questo può portare a un aumento del livello di bilirubina.
I sintomi dell’infiammazione dei dotti biliari possono includere:
- feci pallide
- urine scure
- ittero
- prurito
- nausea
- vomito
- perdita di peso inspiegabile
- febbre
Colestasi intraepatica di gravidanza
La colestasi intraepatica della gravidanza è una condizione temporanea che può verificarsi durante l’ultimo trimestre di gravidanza. Fa sì che il drenaggio della bile dal fegato rallenti o si fermi del tutto. Ciò rende più difficile per il fegato elaborare la bilirubina dal sangue, portando a livelli elevati di bilirubina.
I sintomi della colestasi intraepatica della gravidanza includono:
- prurito alle mani e ai piedi senza un’eruzione cutanea
- ittero
- sintomi di calcoli biliari
Anemia emolitica
L’anemia emolitica si verifica quando le cellule del sangue si degradano troppo rapidamente in il tuo flusso sanguigno. A volte viene trasmesso geneticamente, ma possono anche causare condizioni autoimmuni, una milza ingrossata o un’infezione.
I sintomi di questa anemia emolitica includono:
- esaurimento
- difficoltà a respirare
- vertigini
- mal di testa
- dolore addominale
- dolore al petto
- ittero
- mani o piedi freddi